Piccoli consigli nutrizionali e farmacologici per affrontare questa stagione.
• Gli anziani devono bere anche in assenza dello stimolo della sete.
• Un’eccezione è rappresentata dalle persone che soffrono di epilessia o malattie del cuore, rene o fegato, o che hanno problemi di ritenzione idrica: in questi casi, consultare lo specialista prima di aumentare l’assunzione di liquidi.
• Evitare gli alcolici e le bevande troppo fredde, limitare l’assunzione di bevande che contengono caffeina.
• Eccetto i casi di necessità , nella stagione estiva va limitato il consumo di acque oligominerali, così come l’assunzione non controllata di integratori di sali minerali (che deve essere sempre consigliata dallo specialista).
Pasti e conservazione degli alimenti
Evitare i pasti pesanti e abbondanti, preferendo quattro-cinque piccoli pasti durante la giornata, ricchi soprattutto di verdura e frutta fresca. Bisogna anche fare attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (latticini, carni, dolci con creme, gelati, ecc.), poiché le temperature ambientali elevate favoriscono la contaminazione degli alimenti e possono determinare patologie gastroenteriche anche gravi.
Usare il potere rinfrescante dell’acqua
Fare docce e bagni tiepidi, bagnarsi il viso e le braccia con acqua fresca riduce la temperatura del corpo. Tuttavia, fare una doccia fredda subito dopo il rientro da ambienti molto caldi è potenzialmente pericoloso per anziani e bambini e quindi è un’abitudine da evitare.
Conservare correttamente i farmaci
In condizioni di temperature ambientali elevate, particolare attenzione deve essere posta alla corretta conservazione domestica dei farmaci:
Leggere attentamente le modalità di conservazione riportate sulle confezioni dei farmaci. Qualora le modalità di conservazione non fossero esplicitate, conservare il prodotto a temperatura superiore ai 30°C solo per brevi e occasionali periodi.
Conservare tutti i farmaci nella loro confezione, lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta.
Durante la stagione estiva riporre in frigorifero i farmaci che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C.
Alcuni farmaci, una volta aperti, possono scadere prima della data riportata sulle confezioni. Luce, aria, umidità e sbalzi di temperatura possono deteriorare il prodotto prima del previsto. In caso di dubbio, consultare sempre il proprio farmacista.
Ovviamente evitate di uscire nelle ore più calde!