top of page
  • Immagine del redattore#ElisaCares

L’alimentazione nei bambini (parte 1)

Aggiornamento: 28 giu 2019


Per prevenire carenze nutrizionali ed obesità





Bambini obesi e malnutriti?


Sembra una contraddizione, ma non lo è. La malnutrizione si verifica quando il corpo non riceve abbastanza energia o nutrienti essenziali come proteine, vitamine, minerali o altre sostanze nutrienti necessarie per mantenere i tessuti sani e la funzione d’organo.

È una condizione che si verifica non solo nelle persone denutrite, ma anche in quelle in sovrappeso ed obese.

Da cosa dipende


Questa carenza può dipendere sia dal fatto che non vengono assunte le sostanze nutritive o essenziali necessarie alle esigenze del corpo sia dal fatto che il corpo espelle questi nutrienti più rapidamente di quanto essi possano essere sostituiti (per esempio in caso di disfunzioni intestinali, emorragie, sudorazione eccessiva…). Allo stesso tempo l’assunzione di nutrienti può essere limitata a causa di malattie, dieta ipercalorica, ospedalizzazione prolungata o abuso di sostanze come alcol o droghe


Quali sono i sintomi

Possono svilupparsi diversi disturbi a seconda di quali sostanze nutritive sono carenti o consumate in eccesso, ma alcuni sintomi generali comprendono affaticamento, vertigini e perdita di peso.


La dieta giusta a seconda dell’età


Si distinguono tre periodi chiave:

  • 1° anno di vita

  • 4-6 anni

  • pubertà

Il primo anno di vita (quello a rischio per obesità) è il periodo durante il quale il numero degli adipociti resta stabile, mentre ne aumenta il volume. Alla fine di questo periodo il tessuto adiposo sale al 25-30% della massa corporea totale, per poi continuare ad espandersi progressivamente per un lento aumento numerico degli adipociti.


Perché si ingrassa

Il peso corporeo è l’espressione concreta e tangibile del bilancio energetico, cioè della somma aritmetica tra entrate (energia introdotta con alimenti) e le uscite (energia spesa per il funzionamento del corpo sia a riposo che in attività). Se si introduce più energia di quanta se ne consuma, l’eccesso si trasforma in grasso ed è accumulato nei depositi adiposi causando un aumento di peso. Se invece si introduce meno energia di quanta se ne consuma, il corpo utilizza le riserve di grasso per far fronte alle richieste energetiche.


I percentili: cosa sono e a cosa servono?

Sono i parametri di crescita che mettono a confronto il peso con l’altezza e forniscono informazioni sullo stato di accrescimento e conseguentemente di nutrizione. Fino ai due anni di vita, oltre al peso e alla statura, il pediatra misura anche la circonferenza cranica. Il peso del bambino viene valutato sia in riferimento ai pesi normali per l’età sia in base ai pesi adeguati per la statura del soggetto. L’altezza del bambino dipende fondamentalmente dalle caratteristiche genetiche dei genitori.


Come prevenire l’obesità

  • Allattare al seno almeno 6 mesi

  • Svezzare con introduzione di cibi complementari dopo i 6 mesi

  • Fornire un apporto proteico controllato (in particolare nei primi 2 anni)

  • Evitare bevande caloriche (succhi, tisane e tè zuccherati, soft drink)

  • Sospendere l’uso del biberon entro i 24 mesi

  • Evitare l’uso del passeggino dopo i 3 anni e favorire il raggiungimento della scuola a piedi

  • Controllare l’Indice di Massa Corporeo verificando che non ci sia un incremento prima dei 6 anni

  • Limitare l’uso della televisione e dei giochi sedentari

  • Regalare e incentivare giochi di movimento, adatti alle varie età del bambino

  • Consigliare porzioni corrette per l’età prescolare



La carenza di ferro è la carenza nutrizionale più comune nei bambini di tutto il mondo. Si stima che quasi il 50% dei bambini in età prescolare siano anemici, soprattutto a causa di carenza di ferro.


48 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page